- Amore è «estasi», ma estasi non nel senso di un momento di ebbrezza, ma estasi come cammino, come esodo permanente dall'io chiuso in se stesso verso la sua liberazione nel dono di sé, e proprio così verso il ritrovamento di sé, anzi verso la scoperta di Dio.
- Chi vuol donare amore, deve egli stesso riceverlo in dono.
- Il sentimento può essere una meravigliosa scintilla iniziale, ma non è la totalità dell'amore.
- L'amore non è mai «concluso» e completato; si trasforma nel corso della vita, matura e proprio per questo rimane fedele a se stesso.
- L'amore per il prossimo è una strada per incontrare anche Dio e che il chiudere gli occhi di fronte al prossimo rende ciechi anche di fronte a Dio.
- Siccome Dio ci ha amati per primo, l'amore adesso non è più solo un «comandamento», ma è la risposta al dono dell'amore, col quale Dio ci viene incontro.